Che cos'è?

Il GNL (Gas Naturale Liquefatto) o LNG (dall'inglese liquefied natural gas) è semplicemente metano (o gas naturale) allo stato liquido.
Il GNL si ottiene sottoponendo il gas naturale - dopo opportuni trattamenti di depurazione e disidratazione - a successive fasi di raffreddamento e condensazione.
Il prodotto che ne deriva si presenta come un liquido trasparente costituito da una miscela composta prevalentemente da metano e quantità minori di etano, propano, butano ed azoto, con una temperatura di ebollizione di circa -161°C a pressione atmosferica. La sua densità è di circa 600 volte quella che avrebbe a pressione atmosferica ed a temperatura ambiente.

Come si trasporta

Il gnl viene trasportato dopo il processo di liquefazione tramite navi metaniere. A metà del 2005, Repsol YPF e Gas Natural SDG hanno costituito la società Stream (Repsol-Gas Natural LNG, S.L.) per collaborare in joint venture a progetti integrati di GNL: esplorazione, produzione, liquefazione delle riserve di gas naturale, la commercializzazione e il trasporto del GNL.
E' il terzo operatore di GNL dell'Atlantico per volume commercializzato, con circa 17 Bcma; la flotta conta 11 navi metaniere, alle quali il prossimo anno se ne aggiungeranno 5.

Come avviene il processo di rigassificazione?

La rigassificazione del GNL non è un processo chimico ma è un procedimento di natura fisica.
Il GNL viene scaricato dalle navi metaniere e temporaneamente immesso in due serbatoi criogenici a “contenimento totale” indipendenti tra loro, dotati di un doppio corpo in acciaio speciale e cemento armato precompresso. Successivamente il GNL viene inviato ai vaporizzatori, del tipo “a ruscellamento d’acqua” (“open rack”), che utilizzano l’acqua di mare come vettore termico per riscaldare il GNL fino a portarlo allo stato aeriforme (cioè lo stato naturale in cui viene normalmente utilizzato). A seguitodi analisiviene poi introdotto nella rete di trasporto.
Molti Paesi ad economia avanzata hanno scelto il GNL come modalità di approvigionamento del gas naturale: il Giappone, ad esempio, alimenta con il GNL il 100% del proprio mercato del gas attraverso 24 terminali di rigassificazione.
In Italia ci sono 3 impianti funzionanti, 2 sono offshore, ossia in mare aperto e uno è situato a terra nei pressi di Panigaglia.

• •  Terminale galleggiante di rigassificazione "FSRU Toscana ormeggiato a circa 22 chilometri al largo delle coste tra Livorno e Pisa.
  •  Rigassificatore di Panigaglia
  •  Terminale GNL Adriatico è un'isola artificiale che funziona da rigassificatore di GNL, collocata circa 15 km al largo di Porto Levante, frazione di Porto Viro, in provincia di Rovigo.
  

Una parte del prodotto viene invece ridistribuito in forma ancora liquida mediante trasporto su gomma. con autobotti dotate di serbatoio criogenico. Attualmente i "rigassificatori" che consentono il carico di GNL sono 4.

Stoccaggio

Il GNL può anche essere anche stoccato in forma liquida presso il consumatore finale.
Per mantenerlo allo stato liquido sono indispensabili dei particolari serbatoi criogenici che possono essere ad asse orizzontale e verticale con diverse capacità di stoccaggio in base alle esigenze.
Il serbatoio criogenico è formato da due involucri, uno contenuto dentro l'altro. L'involucro esterno è costituito da acciaio al carbonio mentre quello interno da materiale resiliente, resistente a basse temperature. Nell'intercapedine tra gli involucri viene eliminata l'aria ed inserito un materiale come la perlite, che serve ad aumentare l'isolamento e diminuire la trasmissione del calore all'interno.
Il vaporizzatore posto vicino al serbatoio, fa si che il GNL torni alla fase gassosa utilizzando il calore atmosferico per essere poi utilizzato.

Utilizzi del GNL

•  Aziende che hanno un fabbisogno di energia elevato e si trovano nelle aree off-grid (non servite dalla rete del metano) con un fabbisogno annuale di energia elevato e che vogliono una fonte efficiente, pulita e ad alto potere calorifico.
•  rifornimento di mezzi leggeri e pesanti con GNL
•  rifornimento di mezzi a metano GNC (Gas Naturale Compresso)
•  settore navale
•  cogenerazione

Vantaggi del GNL

Il GNL rappresenta il miglior "concentrato" di energia disponibile sul mercato.

•  Permette di realizzare impianti dove non c’è la condotta o dove la condotta è con pressione troppo bassa.
•  Forte abbattimento dei costi energetici di compressione, inoltre il trasporto di GNL costa meno energia rispetto ai combustibili fossili soprattutto per i lunghi tragitti.
•  massima flessibilità nelle forniture.
•  Sostenibilità ambientale: attraverso il processo di liquefazione viene eliminata la maggior parte degli elementi inquinanti, quali anidride carbonica e idrogeno solforato. La combustione del GNL produce emissioni di anidride carbonica inferiori rispetto alla maggior parte dei combustibili fossili. Anche nel caso di uno sversamento poichè ha una densità inferiore rispetto all’acqua, galleggia. Inoltre, man mano che si riscalda, evapora, lasciando l’acqua incontaminata.